caro georg (e cara cei)

ma come prima c troviamo tanto scandalizzati a vedere un manipolo di musulmani ke si incazzano di brutto per le vignette su maometto e poi quando da noi artisti come fiorello o crozza o la littizzetto "satireggiano" l'ambiente ecclesiastico ecco ke si scoprono fondamentalisti anke fra di noi....?
bah...
ste cose mi danno sui nervi...

si fa leva sulle psicosi e si punta l'indice solo quando si è sicuri che non ci siano specchi nei dintorni...

"non puoi preoccuparti della pagliuzza nell'occhio altrui, se hai già una trave nel c**o" (Claudio Bisio)
l'ironia spero non offenda nessuno, sdrammatizzo per necessità...

Concordo, però non trovo nemmeno giusto tacere.
Ci sono certe battute o certe pubblicità che sono davvero offensive. Penso allo spot della Breil (quella in cui c'è il prete che dopo aver confessato una...non troppo vestita corre a confessarsi), ma ce ne sono molti altri esempi.
Fiorello fa battute inoffensive, ma Crozza a volte esagera in volgarità. Senza far troppo casino gli avrei gentilmente chiesto di moderarsi un po', senza ammazzare o minacciare nessuno. Però lasciar passare sempre tutto non è giusto.

beh non lo si scopre oggi il fondamentalismo all'italiana, basti pensare che fino a pochi mesi la seconda carica della Stato era ricoperta da un losco individuo che teorizzava la superiorità della "civiltà cristiana" sulle altre e invitava a riscoprire la autentiche "radici cristiane" della nostra società

crozza è l'ultimo "comico" rimasto in tv ad avere il coraggio di dirle le cose

non si può ledere il diritto di satira, perché a parità di rispetto delle leggi, ci sono persone che si lamentano (o censurano comici, vabbè...) ed altre che sanno accettare ed anche volgere a proprio vantaggio il tutto, penso solo al caso Albertini nei confronti di Teocoli... forse additare il comico è un po' un'azione di comodo, in questo come in altri casi...