CITAZIONE
E, come si studia in giurisprudenza: "Il possesso fa titolo".
Sì ma uno stato nazionale non è propriamente un "bene mobile".
Diciamo che quando si vogliono fare le cose "a tavolino" come é stato appunto
deciso di fare lo stato di Israele, adducendo ragioni assolutamente contro ogni logica
e senza tener conto della realtà, succede così.
Mi riservo di rispondere domani dettagliatamente, ora devo tornare a studiare
e la materia qui in discussione richiede molto più di venti secondi.
CITAZIONE
Fino ad allora, Arabi ed Ebrei convivevano pacificamente in tutto il Medio Oriente, poichè a nessuno di loro i Turchi permettevano d'avere uno Stato indipendente (anche l'Egitto arabo era in un regime semicoloniale britannico). Non credo, a questo punto, che gli Arabi palestinesi abbiano più diritto degli Ebrei israeliani alla "proprietà" della Terra santa.
Penso che le cose migliorerebbero, se a scomparire fosse lo Stato palestinese. Per esempio, se la striscia di Gaza fosse (ri)annessa all'Egitto e la Cisgiordania fosse (ri)annessa alla Giordania. In fondo, i Palestinesi non se la passerebbero tanto male: sono tutti Arabi, parlano la medesima lingua, hanno la medesima religione e hanno i medesimi usi e costumi.
Naturalmente, non parlo di procedere ad un "anshluss", come quello che compì Hitler con l'Austria nel 1937: la questione dovrebbe passare attraverso un referendum (debitamente sorvegliato da ispettori internazionali).
Con l'uso della buona ragione sarebbe possibile concepire uno stato comune e sovrano,
con una doppia confessione religiosa, e con popoli in convivenza.
Purtroppo molto spesso al mondo il "potere" prevale sul "buon senso" e tra due confliggenti
per ragioni bizzarre come il "possesso di luoghi di culto" ci si infila ogni sorta di estremismo,
rendendo impossibile ogni qualsivoglia dialogo.
Non hanno "ragione" nè i palestinesi, nè menchemeno gli ebrei, sono entrambi in torto
ogni proiettile in più che viene sparato, ogni parola inutile che viene proferita del lessico di guerra.
Ovviamente gli interessi dietro a questo conflitto sono molto piú alti del semplice possesso di un pezzo
di terra arido, alcuni "sassi", pezzi di storia, e luoghi di culto.
Quindi è conveniente per entrambi i "paesi" perseverare in questa situazione assurda..